Secreta Palatii

CAPPELLA SVEVA | CARCERE VESCOVILE

BIBLIOTECA ALAGONIANA | MUSEO DIOCESANO

Dettagli Utili

Informazioni | Orario | Posizione | Costi

Servizi disponibili : Visita guidata, interprete, accesso faclitato per disabili.

Orari di apertura dell'itinerario Secreta Palatii: Cappella Sveva | Museo Diocesano | Carcere Vescovile | Biblioteca Alagoniana

  • 1 Maggio - 30 Settembre: dalle ore 10:00 alle ore 18:00
  • Ottobre: dalle ore 10:00 alle ore 17:30 (Ultimo giorno di apertura: sabato 1 novembre).
  • Novembre: Chiuso (apertura solo su prenotazione).
  • Dal 26 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026:
    dalle ore 10:00 alle ore 17:30

Ticket: € 4,00.

Per info e prenotazioni: 347.5815794

 

ITINERARIO SECRETA PALATII:

CAPPELLA SVEVA | CARCERE VESCOVILE | BIBLIOTECA ALAGONIANA | MUSEO DIOCESANO DI SIRACUSA

Questo itinerario vi accompagnerà alla scoperta di uno dei nuclei più antichi del Palazzo Arcivescovile di Siracusa. Si inizia dalla Cappella Sveva, caratterizzata da antiche volte a crociera risalenti all’epoca federiciana, che costituiscono una preziosa testimonianza architettonica del periodo svevo.

Attraversando le due sale della cappella, si giunge all’antico Carcere Vescovile, edificato nel XVII secolo per volere del vescovo Giovanni Antonio Capobianco. Ancora oggi, l’ambiente conserva elementi originali come le mura massicce, le piccole finestre strombate e le celle spartane: segni tangibili della funzione punitiva e di controllo esercitata un tempo su chi vi era recluso.

Il percorso prosegue nella splendida Biblioteca Alagoniana, uno scrigno del sapere settecentesco che custodisce oltre 70.000 volumi. Nella sua raffinata Sala lignea, si respira l’essenza di una memoria culturale ancora viva, che testimonia l’evoluzione del pensiero, della fede e dell’identità siracusana nel corso dei secoli.

Il viaggio continua nel Museo Diocesano, ospitato nella storica Casa degli Esercizi, voluta nel XVIII secolo dal vescovo Giuseppe Antonio de Requisenz come luogo di ritiro per il clero. Il progetto architettonico, attribuito a Luigi Alessandro Dumontier (ma secondo alcune fonti all’architetto siracusano Luciano Alì), si sviluppa attorno a un cortile centrale con ambienti raccolti ed eleganti. La sobria facciata, arricchita da motivi floreali scolpiti nella pietra locale e colonne con capitelli corinzi, è coronata dallo stemma della PAX, simbolo di pace e spiritualità.

Il museo ospita una preziosa collezione di arte sacra: dipinti di artisti come Daniele Monteleone, Giovanni Maria Trevisano, Marco Costanzo e altri maestri locali, insieme ad oggetti liturgici di rara bellezza — altari d’argento, ostensori decorati con pietre preziose, antichi messali, paramenti ricamati in oro, carte gloria, stampe d’epoca. Ogni oggetto narra una storia, evocando luoghi ormai perduti come la chiesa di Sant’Andrea ai Teatini, un tempo affacciata su Piazza Archimede.

Bellezza, spiritualità e memoria si fondono in questo percorso che restituisce al visitatore uno sguardo profondo sull’anima di Siracusa. Un’occasione per lasciarsi toccare dal fascino nascosto di luoghi che custodiscono, da secoli, la voce silenziosa della fede e della cultura.

© 2025, Kairós S.r.l. P. I. 01497860898

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